Poi incomincio ad intravedere facce note e mi rendo conto che non mi sono sbagliato, ecco Daniela, Luca, Fabio, Marko dalla croazia, il vulcanico Gioacchino, Livio e via via tutti gli altri. Ovviamente per salutare il dottore occorre aspettare un'altra ora, ma anche questa fa parte delle consuetudini AIC.
La manifestazione, organizzata impeccabilmente da Gianni, è sicuramente riuscita, la conferma migliore è stata la grande partecipazione: oltre 100 persone hanno assistito alla conferenza sui Ciclidi della Guyana Francese tenuta da un emozionatissimo Florent de Gasperis che ha trattato l'argomento in modo completo. Un argomento nuovo che ci ha fatto conoscere quell'angolo di Amazzonia.
Poi il piacere di rivedere i vecchi amici e di conoscere finalmente di persona gli ultimi iscritti all'AIC contattati fino ad ora solo attraverso il Forum. La forza dell'Associazione rimane sempre la stessa: fare incontrare persone che hanno la stessa passione.
Anche il pranzo è stato un momento piacevole di incontro, intramezzato al tifo per un socio che si cimentava, senza successo, nella pesca ai lucci del laghetto, sicuramente è meglio come esperto di Malawi.
Poi tutti alla serra di Gianni dove, al di la della visita e degli inevitabili acquisti, è rimasto il tempo, ancora una volta, di scambiarsi opinioni ed esperienze.
Alla fine il saluto e l'impegno di molti di rivedersi al congresso a Faenza.
Aldo Reggi