4° parte
testo e foto di Heiko Bleher

Il mio cuore è con i Discus e tutti gli altri pesci d'acqua dolce e sarà con loro finché vivrò.
Il re dell'Amazzonia, il più bello, maestoso e grazioso di tutti i pesci d'acqua dolce è rimasto sconosciuto alle popolazioni "occidentali" per migliaia di anni. Un tesoro nascosto nel bacino del Rio delle Amazzoni, trascurato da molte persone, persine da Jacques Cousteau. Nella sua spedizione costata più di 16 milioni di dollari non ha avvistato nemmeno un Discus, né ha scritto su di lui. Solo una piccola parte delle acque abitate dai Discus vengono esplorate. Eccetto Natterer e Jobert, nessuno delle centinaia di naturalisti ed esploratori dell'Amazzonia vide questa stupefacente creatura o scrisse di lui. Gli autori contemporanei -quasi tutti coloro che parlano del Discus in natura- non sanno ciò che scrivono, perciò vorrei chiarire alcuni punti riguardo a ciò che è stato detto sui Discus fino ad oggi.
Ci sono persone che vogliono solamente farsi pubblicità rivendicando 20 anni di riproduzioni di Discus, alcune non sapevano come fosse fatto fino a 10 anni fa e c'è chi non ne ha mai riprodotto uno. Tra di essi c'è chi vende Discus in tutto il mondo con il proprio nome su un certificato che attesta che quel Discus è stato riprodotto nel suo allevamento, un pesce che anche qualcun altro ha riprodotto! La stessa persona che non ha mai pescato un solo pesce nella propria vita, dopo aver scritto innumerevoli libri sui Discus senza conoscerli, si è fatta fotografare sulle rive del Rio Negro con un Discus messogli in mano dall'esportatore locale. Successivamente ha affermato di aver catturato Discus e di aver scoperto una nuova specie! Così alcuni sono considerati esperti in molti Paesi e danno lezioni sui Discus, che in realtà non conoscono, com'è accaduto di recente in Giappone, a Taiwan e nella Corea del Sud.
Alcuni autori scrivono che i Discus sono diffusi in natura in Guyana, Venezuela, Colombia, Mato Grosso ed anche Paraguay e Bolivia. Ciò dimostra la loro totale ignoranza. I Discus sono diffusi solamente al centro del bacino del Rio delle Amazzoni, soprattutto in Brasile, e solamente in un unico bacino fluviale in Perù. I Discus non possono risalire le cascate e NON si trovano in piccoli fiumi, MAI nelle insenature poco profonde o negli affluenti. Un'altra informazione errata riguarda la temperatura dell'acqua in natura. Non esistono Discus trovati in acque più calde di 28°C! La normalità, poi, è di 25°- 27°! I cosiddetti esperti ed allevatori di Discus si recano continuamente a Manaus e Be-lém per catturare Discus. Nessuno di loro, non una sola persona, pesca Discus o lo ha fatto in passato. Tutte queste notizie sono false. Ciò che fanno è visitare gli esportatori locali e farsi fotografare lungo le rive del fiume... I Discus non sono difficili da pescare, ma da trovare poiché vivono molto lontani, anche settimane di battello, dai centri di esportazione come Manaus, Belém o Iqui-tos. Inoltre solo durante la stagione secca, due o tre mesi all'anno, possono essere catturati in natura, e per farlo bisogna essere ben equipaggiati: almeno due nasse profonde 4-8 metri, retini dal manico lungo, torce potenti o diverse batterie d'auto con grandi lampade e filo metallico. Dozzine di batterie, oltre alle indispensabili reti da zanzara e contenitori per il trasporto. Pompe immergibili, cibo per diverse settimane, equipaggiamento per la sopravvivenza. Indumenti impermeabili ed un amaca. Naturalmente un battello adeguatamente grande e potente, un elicottero od un idrovolante. Tutto ciò costa molto, in circostanze normali per una spedizione ci vogliono almeno 10.000 dollari. Ma anche avendo tutto ciò rimangono indispensabili una buona guida per superare la barriera della lingua, l'aiuto degli indigeni per sapere dove si possono trovare i Discus.
Con questo voglio invitare i lettori a prestare molta attenzione a ciò che leggono riguardo ai Discus, siate sempre molto, ma molto scettici.
Quando ho visto le innumerevoli pubblicazioni di tutti questi impostori ed "autori" che si copiano l'un l'altro, ho deciso di mettere ordine in questa confusione. E la cosa peggiore di tutte, che mi ha decisamente convinto a muovermi è stata quella accaduta al mio amico da quarant'anni, il Dr. Schimdt-Focke. Qualche anno fa ha scritto un libro che è stato completamente rimaneggiato dall'editore senza che a lui sia stata data la possibilità di apportare correzioni o fare commenti, ed è stato stampato. Era così depresso che abbiamo deciso di dare insieme un video per la mia collana " II mondo dei Discus" per mostrare al mondo la verità sul Dr. Schimdt-Focke. E questo non è stato che il primo passo. Lavorare giorno per giorno con i pesci d'acqua dolce e salmastra ed essere cresciuto con persone che hanno fatto questo per più di un secolo mi aiuta a comprendere i pesci, meglio di chiunque altro. Avendo avuto questo privilegio ho sempre pensato che nella mia vita avrei dovuto fare qualcosa nell'interesse dei Discus, dei suoi estimatorie per me stesso. Così, mentre stavo finendo di scrivere il mio libro su tutti i pesci d'acqua dolce, ho pensato di scriverne un altro che riguardasse esclusivamente i Discus, per aiutare a conoscere meglio tutte le varietà catturate, con l'esatta località per ciascuna, impresa mai tentata prima. Ho affidato le mie esperienze alla carta ed ai filmati per smascherare alcune false credenze e molti lo hanno apprezzato. I Discus hanno bisogno di verità e di maggior gradimento da parte degli appassionati di generi diversi. Ed i falsi convincimenti e le bugie stampate sui libri non li aiutano. Ciò vale anche per i soggetti colorati artificialmente, trattati con ormoni o con cibi particolari. La verità e la correttezza aiuteranno i Discus che continueranno ad esistere (come la credenza amazzonica che siano un simbolo di fertilità) anche dopo di noi. Impostori e bugiardi no.

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